Anche i nostri smartphone soffrono il caldo!

Fa terribilmente caldo ed i computer soffrono come noi a queste temperature. Un paio di giorni fa, per esempio, il mio smartphone ha iniziato a rallentarsi, a bloccarsi, a diventare bollente e riavviarsi in continuazione ed a scaricarsi molto velocementeย chiedendo pietร : tutti comportamenti simili a quelli dei pc portatili quando si surriscaldano. Per quanto riguarda questi ultimi ed i computer desktop avevamo giร  visto quiย i piccoli accorgimenti da avere in caso di surriscaldamento come la rimozione della polvere sulle ventole interne e la regolazione delle stesse e, nel caso dei laptop, l’uso di basi di raffreddamento.

Una volta i cellulari non avevano questo tipo di problemi ma oggi, a causa dell’uso sempre piรน esteso di microchip particolarmente sensibili e delicati e dell’utilizzo estensivo, nonchรฉ continuo, da parte nostra di applicazioni che pesano sulle operazioni del processore, le temperature estive possono diventare effettivamente una complicazione.

Il grosso rischio รจ che se non facciamo qualcosa per ovviare a questo surriscaldamento il nostro telefonino si danneggi definitivamente. Ricordiamoci che il caldo puรฒ persino rompere lo schermo poichรฉ i suoi sottili strati liquidi possono gonfiarsi col calore.

Vediamo, allora, una lista delle piccole attenzioni da avere col caldo per proteggere i nostri smartphone:

  • Non tenerlo in tasca ma in una zona ventilata e non soleggiata.
  • Non lasciamolo in macchina.
  • Spegnerlo se non lo utilizziamo.
  • Non tenerlo in custodie di gomma, silicone o pelle perchรฉ faticherebbe a raffreddarsi: meglio lasciarlo libero, senza restrizioni.
  • Se si surriscalda spegniamolo subito ed aspettiamo che si raffreddi prima di riutilizzarlo.
  • Quando ricarichiamo il cellulare รจ normale questo si riscaldi, appoggiamolo allora in un luogo fresco, su un piano di raffreddamento o in una zona ventilata per migliorarne la dissipazione del calore.

Ricordiamo di spegnere completamente le applicazioni che non utilizziamoย poichรฉ alcune di queste potrebbero pesare eccessivamente sulla CPU del nostro cellulare a nostra insaputa; inoltre, l’uso contemporaneo di piรน app in background puรฒ sovraccaricare il processore surriscaldandolo.

Cooler Master, della Picoo Design e scaricabile gratis su GooglePlay per sistemi Android, puรฒ aiutarci ad individuare e spegnere tutte quelle applicazioni che pesano troppo sul processore del nostro telefonino. Inoltre, puรฒ controllare ed avvisarci della presenza di eventuali app attive in background ma che non stiamo utilizzando.

Cliccando su Detect Overheating Apps (Rileva applicazioni surriscaldanti) Cooler Master farร  una piccola scannerizzazione per poi mostrarci una lista di queste applicazioni permettendoci di spegnerle.

Un’altra applicazione meno carina a livello grafico ma che non richiede alcun permesso d’installazione e che vale la pena menzionare รจย Watchdog Task Manager Lite della Zomut sempre gratuita (c’รจ anche la versione a pagamento a 2,59 euro che non ha ad pubblicitari e l’opzione blacklist per bloccare le applicazioni che si riavviano insistemente senza il nostro permesso) e per sistemi operativi Android.

Se tutto questo non รจ bastato c’รจ un’ultima spiaggia prima di correre ai ripari ed chiamare l’assistenza o comprare un nuovo cellulare ed รจ quello che ho messo in pratica due giorni fa, perchรฉ il mio smartphone proprio non voleva saperne di riprendersi: backup di sistema (salviamo tutti i nostri dati), cancelliamo tutto e reinstalliamo ex-novo il sistema operativo aggiornato.

Tutti gli smartphone oggi hanno dei software scaricabili da internet per il proprio computer e che aiutano gli utenti a fare un bel backup dei dati oppure, eventualmente, รจ possibile farlo direttamente dal telefonino via cloud o e-mail. Per esempio, Samsung ha SmartSwitch (qui tutto quello che ci serve per sapere come funziona), l’IPhone ha iTunes (qui la pagina che ci spiega come fare), etc. Queste applicazioni funzionano piรน o meno nello stesso modo per cui vedremo quella che ho utilizzato personalmente che, perรฒ, รจ specifica per Sony Xperia e si chiamaย Xperia Companion (qui per il download sia per Windows che Mac OS). Una volta scaricata ed installata l’applicazione sul computer connetteremo il nostro smartphone seguendo i passi qui elencati:

  1. Backup completo (non vogliamo ritrovarci con tutti i nostri dati persi ed incapaci di recuperare il sistema). Diamo quindi all’app l’ordine di fare un bel backup dei nostri dati.Si aprirร  quindi una finestra che ci inviterร  a procedere con un nuovo backup (sul pc o sul nostro account di Google), a dargli un nome ed eventualmente a proteggerlo con una password. Una volta inseriti i dati il programma comincerร  a salvare i file del nostro cellulare. A questo punto dovremo aspettare il tempo necessario alla conclusione del backup.
  2. Ripariamo il software,ย finito di salvare tutti i nostri dati, potremo procedere alla riparazione del software che re-installerร  tutto il sistema operativo. Una volta cliccato sull’icona interessata il programma ci avvertirร  di sincerarci che la batteria del nostro telefonino sia caricata almeno all’80% e di conoscere i dati del nostro account Google. Dopodichรฉ il programma preparerร  lo smartphone per portare a termine la riparazione. Finito di caricare una barra d’inizializzazione ci verrร  richiesto di:
    – disconnettere il telefonino;
    – spegnerlo ed attendere almeno 5 secondi;
    – mantenere schiacciato il tasto del volume basso;
    – riconnettere il cellulare al computer mentre stiamo continuando a tenere schiacciato il tasto del volume basso;
    – ed infine attendere che l’applicazione proceda al passo successivo.
  3. A questo punto potremo lasciare il cellulare bello tranquillo sulla scrivania ed attendere che la riparazione vada a buon fine.

Nel mio caso ho lasciato il telefonino in riparazione per tre ore circa e vedendo che il programma sembrava bloccato ho disconnesso comunque il cellulare (questo non si dovrebbe fare a meno chรฉ non sia passato abbastanza tempo, appunto delle ore, che ci dimostri del possibile fallimento del software). Fatto ciรฒ ho riavviato due volte lo smartphone dato che alla prima sembrava essersi bloccato a sua volta: morale della storia, la riparazione in realtร  era andata a buon fine, il sistema operativo si era re-installato e riavviato propriamente ed ora il cellulare non “ciocca” piรน come prima!


Scopri di piรน da CODEXSPRAWL

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarร  pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *