🎯 Focus: integers, strings e variabili (aka: il cuore del C++ con un po’ di anima)

👾 Piccola filosofia C++: che diamine sono gli “object”?
In informatica, un object è una zona della memoria del tuo computer dove puoi parcheggiare qualcosa. Ma attenzione: non puoi metterci quello che ti pare. Ogni object ha un’etichetta che ne definisce il tipo (type), un po’ come dire “questo cassetto è solo per le calze, non per i panini”.
Quando a questo oggetto dai anche un nome, diventa una variabile. E no, non stiamo parlando della tua umore mattutino.
📦 Esempio pratico: gli int e le string
int
= integer = numero intero = tutta la tua età (se non ti vergogni a dirla)string
= una sequenza di caratteri = il tuo nome, o “Topolino”, se ti vergogni a dirlo
Quindi, scrivere:
string name = 27 //errore: 27 non è una stringa
int age = “Anna” //errore: “Anna” non è un numero intero
È come cercare di infilare un toast in una presa USB: non funziona e fa piangere il compilatore.
🧪 Il nostro primo esperimento sociale (in C++)
Scriveremo un mini-programma che ti chiede nome e età e poi ti saluta.
Tipo:
“Ciao Marco (anni 25)!”
Amichevole, veloce, un po’ invadente.
Lo faremo usando la libreria iostream
(che Visual Studio ha già di default), e string
, perché sì, i nomi sono importanti.
🛠 Strumenti consigliati
- 💻 Visual Studio Community: gratis per studenti e open source heroes
- 🧪 cpp.sh: se non vuoi installare nulla (tipo me quando mi dimentico la password di root)
💻 Il codice con i muscoli (versione con std::
ovunque)
//Leggi nome ed età
#include "iostream"
#include "string"
int main()
{
int i; //i è una variabile di integer
std::cout << "Quanti anni hai? ";
std::cin >> i; //leggi l'integer inserito in cout
std::cout << "Hai " << i << " anni.\n";
std::string mystr; //mystr è una variabile di type string
std::cout << "Come ti chiami? (followed by 'enter'):\n";
std::cin >> mystr; //legge i caratteri di mystr
std::cout << "Ciao " << mystr << " (anni " << i <<")!\n";
}
🪄 Traduzione magica
\n
= vai a capo (non urlare “invio”, è solo un carattere speciale)Come già accennato nell’articolo precedente dedicato a C++ quando scriviamo un programma dobbiamo specificare la libreria che utilizziamo postponendola al comando #include e scrivendola tra virgolette (vanno bene sia le classiche “ ” che < >).
std::cout
= “Hey, utente! Guarda questo messaggio sullo schermo!”
std::cin
= “Hey, utente! Dammi un’informazione da tastiera”
<<
= stampa (da sinistra a destra)
>>
= leggi (da destra a sinistra, tipo il contrario del sushi conveyor belt)
🤓 Piccolo trucco per pigri
Scrivere std::
ogni volta è tipo lavarsi i denti prima di ogni snack: giusto, ma un po’ esagerato.
Puoi evitarlo con:
using namespace std;
E il codice diventa più pulito e umano:
//Leggi nome ed età
#include "iostream"
#include "string"
using namespace std;
int main()
{
int i; //i è una variabile di integer
cout << "Quanti anni hai? ";
cin >> i; //leggi l'integer inserito in count
cout << "Hai " << i << " anni. \n";
string mystr; //mystr è una variabile di type string
cout << "Come ti chiami? \n";
cin >> mystr; //leggi la variabile inserita in count
cout << "Ciao, " << mystr << "(anni " << i << ")!\n";
}
📌 Errori da evitare (quelli che tutti fanno almeno una volta)
- Dimenticare il punto e virgola
;
(e il compilatore si offende) - Dimenticare una parentesi
{ }
(e il programma piange) - Usare
cin
ma non aver chiesto nulla prima (panico esistenziale)
🎓 TL;DR
int
serve per i numeri interi (es. età)string
serve per le sequenze di testo (es. nome)cin
legge inputcout
stampa output- Il C++ non è un mostro: è solo un robot pignolo che vuole istruzioni ben chiare
🧭 Conclusione: e ora?
Hai appena creato il tuo primo mini interrogatorio da console in C++. Ti sei presentato al computer, gli hai detto quanti anni hai e lui, educatamente (ma un po’ freddamente), ti ha risposto.
Insomma, un primo passo verso l’intelligenza artificiale, o verso un assistente virtuale con zero carisma ma tanta precisione.
💡 Ma il bello deve ancora venire!
Hai imparato:
- a dichiarare variabili (
int
,string
), - a dialogare con l’utente (grazie a
cin
ecout
), - a non scrivere 27 come nome, né “Anna” come età (anche se è poeticamente bello).
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