Ho sempre trovato Windows Movie Maker il programma ideale per chi non avevaย particolari pretese e si divertiva a creare semplici montaggi video grazie alla sua interfaccia particolarmente semplice ed intuitiva, adatta ad utenti non esperti. Questo software perรฒ, proprio a causa della sua semplicitร , aveva poche opzioni il che, per un utente esperto o per chi, effettivamente, aveva iniziato a “prenderci mano” risultava fastidioso; inoltre, il programma รจ mutato completamente con Windows 10: ora non lo consiglierei nemmeno al mio peggior nemico, senza contareย la dichiarazione di Windows per cuiย non supporterร piรน WMM in futuro (ciรฒ significa che, quindi, non sarร piรน aggiornato).
Esistono comunque vari programmi di editing gratuiti in giro. Il primo di cui voglio parlare qui รจ Lightworks, un programma molto simile ad Avid per chi lo conoscesse (tra gli studenti di cinema, sicuramente, Avid alcuni anni fa era il piรน nominato). Non รจ un software semplice da utilizzare, come l’ormai superato Windows Movie Maker, ma sicuramente รจ piรน completo e permette un maggiore controllo dei contenuti da montare se si ha un tantino di pazienza, tempo e volontร d’impararlo.
Lightworks funziona con i tre principali sistemi operativi, ovvero Windows, Linux e Mac OSX, รจ scaricabile gratuitamente conย free trialย (prova gratuita) di sette giorni dopodichรฉ ci chiederร semplicemente di registrarci oppure di acquistare la versione PRO. Qui, ci concentreremo sulla versione gratuita (la cui unica grossa restrinzione รจ l’impossibilitร di esportare automaticamente i video, per esempio, su Youtube o Vimeo, qui tutti i dettagli) che tutti possiamo scaricare, selezionando il nostro sistema operativo sulla barra in alto e l’architettura che ci serve (32 o 64 bit), a questo link: https://www.lwks.com/index.php?option=com_lwks&view=download&Itemid=206.
Andando nello specifico, questo programma รจ un non-linear editing systemย (NLE), che detto cosรฌ suona un po’ ostico; un sistema di montaggio non lineare permette di mantenere inalterato il contenuto originale nel corso della sua modifica: quando infatti riproduciamo una sequenza editata, nel suo ordine e nelle sue sequenza,ย osserviamo un filmato montato virtualmente e che solamente quando verrร salvato/archiviato come file a parte sarร , possiamo dire, realizzato nella sua potenzialitร . Nel caso invece di un sistema lineare la pellicola veniva, un tempo, montata artigianalmente riversando le immagini su nastro.
Ma vediamo un po’ come possiamo iniziare ad usare, nella pratica, Lightworks:
- Una volta seguiti i vari passaggi per l’installazione del programma, che รจ disponibile anche in lingua italiana (alla fine dell’articolo ho aggiunto una sezione su come cambiare lingua se non l’abbiamo fatto durante l’installazione), apriamolo. Qui, scegliamo Create new project… (Crea nuovo progetto) in alto a sinistra come mostrato nella figura sottostante. Si aprirร quindi una finestra in cui ci verrร richiesto di scegliere le inquadrature per secondo, cioรจ iย frame per second (fps).ย Piรน scegliamo un fps alto piรน il video sarร pesante sia in termini di Gigabyte registrati sia per quanto riguarda lโuso delle risorse del computer, eventualmente, rallentandolo. La scelta degli fps in questo caso specifico dipende dai frame per second del video che vogliamo editare. Scegliendo AUTO, invece, potremo utilizzare tutti i formati video ma, attenzione perchรฉ, potrebbero non funzionare propriamente: รจ comunque un ottima opzione per chi non conosce gli fps del video da montare.
Inoltre, dovremo inserire ancheย un nome per il nostro file accanto a Name (nome) come per esempio “Project n. 1”. Ed, infine, cliccare su Create (Crea).In alto all’estrema destra, segnalato da un’altra freccia rossa nell’immagine soprastante, c’รจ la sezione dedicata alle opzioni relative alla schermata: osservando la ย piccola .gif (estratta da un articolo d’introduzione a Lightwork su dototot.com) qui sotto possiamo notare come l’interfaccia possaย essere modificata; รจ possibile non solo cambiare colori, sia del testo che del background oppure schiarirli/scurirli, ma anche ingrandire e cambiare il formato dei caratteri prescelti.
- Si aprirร quindi la schermata principale per dare inizio al nostro progetto. Diamole un attimo un’occhiata per capire tutte le opzioni che si prospettano.
In alto all’estrema sinistra troviamo il nome del nostro file che, come abbiamo detto, nell’immagine sottostante sarร “New Project n.1”.
- Local Filesย (File locali) รจ la sezione che ci permette di importare sequenze e video dal nostro computer o dalla rete locale. Una volta importati, questi files, appariranno nella sezione Project contents (contenuti progetto). Accedendo ai Local Files verrร ย direttamente caricata la lista dei vari video presenti nella relativa cartella sul nostro computer. Nel caso i video si trovassero altrove basterร cliccare su Places (Posti) e cercarli manualmente. Una volta trovati i nostri files, selezioneremo quelloย che ci interessa cliccandovi due volte sopra cosรฌ da farlo apparire sulla destra della schermata, come mostrato nell’immagine sottostante (sotto il nome del file, allora, comparirร la scritta in arancio “Imported” ovvero importato). Sarร possibile, ovviamente, caricare piรน di un video: i vari file prescelti compariranno nella sezioneย Project contents (Contenuti progetto)ย sia in Clips, che in Everythingย (Tutto) cheย in Recentย (Recente).
In basso al di sotto del video caricato, che รจ possibile visionare cliccando sull’icona Play posizionata sotto di esso, compaiono anche i Metadata, modificabili cliccandovi sopra, ed i Cue Markers (Segnali evidenziati). Questi ultimiย sembrano dei piccoli rombi di colore blu evidenziati nell’immagine sottostante. Il segnale verde, simile ad una casetta, invece serve per aggiungere/rimuovere questi marker. Ogni marker puรฒ avere il suo colore e verrร aggiunto nella sezione di destra sotto al video con il proprio tempo, nome ed eventuale descrizione come mostrato nell’immagine sottostante.
- Sempre parlando dei Cue Markers, una volta che li avremo marcatiย e messi nella loro bella lista potremo selezionarli singolarmente cliccandovi sopra due volte: in tal modo il programma ci porterร direttamente nella sezione Edit (Modifica).
- Per selezionare una porzione di video su cui lavorare, quindi, utilizzeremo i Cue Markers dopodichรฉ cliccheremo su Replaceย (Sostituisci). Eventualmente potremo ripetere l’operazione per altre porzioni di video utilizzando il file alla nostra sinistra cosรฌ da aggiungerle al progetto in corso. Come possiamo notare, infatti, nell’immagine sottostante ci ritroveremo per esempio due porzioni di video selezionate (quelle nelle schermate piรน grandi e presenti anche nella sezione Sequences, Sequenze all’estrema sinistra), il video originale a cui possiamo facilmente accedere cliccandovi due volte col mouse sulla sinistra e, in basso, le specifiche delle due sequenze in questione.
- Per aggiungere effetti video come per esempioย cambiare il colore della scena andiamo in alto e selezioniamo VFX. Giochiamo un po’ con le varie opzioni per capire come funzionano: se abbiamo giร qualche base di editing con Photoshop, per esempio, non avremo problemi a capire come modificare la scena, altrimenti senza timore proviamo le varie possibilitร e ricordiamoci che possiamo sempre tornare indietro con CTRL-Z.
Se invece vogliamo aggiungere un titolo, per esempio come nell’immagine qui sotto,ย alย nostro progetto basta spostare leggermente la traccia del file nella sezione Edit creando uno spazio vuoto tra di esso ed il suo inizio; andareย sempre su VFX e selezionare Titles (Titoli) sulla sinistra. Apparirร cosรฌ una schermata simile a quella qui sotto in cui nella parte sinistra potremo modificare la scritta in tutti i modi possibili dal colore, al font, alla sua posizione, etc.
- Per modificare l’audio o aggiungere effetti audio, invece, andiamo in alto su Audio; oppure, se vogliamo aggiungere un file audio restiamo pure nella sezione Edit, clicchiamo col tasto destro del mouse sulla parte bassa della schermata facendo apparire un menu; andiamo su Tracks (Tracce) e Add audio (Aggiungi audio): si creerร una sezione, nell’immagine sottostante chiamata A1 (dove รจ presente solamente 1 file video, non piรน due come invece negli screenshot che avevamo visto precedentemente), in piรน per fare spazio al file che vogliamo inserire.
- Utilizzando lo stesso menu รจ possibile aggiungere dissolvenze, tagliare segmenti, etc.
Usare questo programma, come abbiamo detto non รจ semplice, e richiede pazienza e tempo per imparare a gestirlo come si deve. Ricordiamoci comunque che in questo post, essendo solamente un’introduzione, abbiamo cercato di dare un’occhiata alle basi per poter capire come iniziare a muoverci mantenendo il tutto ad un livello base e non addentrandoci nelle vere e proprie potenzialitร del programma.
Dimenticavo: la vedete quella piccola icona del microfono sotto al video? Bene, potete utilizzarla per registrare la vostra voce ed aggiungerla al vostro montaggio!
Come ultima cosa vediamo come cambiare lingua se, per errore, abbiamo scelto quella sbagliata durante l’installazione.
COME CAMBIARE LINGUA
Se abbiamo dimenticato di selezionare, durante l’installazione l’Italiano, possiamo ancora farlo tranquillamente: andiamo nella schermata principale ed in alto a destra selezioniamo la piccola icona degli strumenti (nella prima immagine del programma in questo post l’avevamo sottolineata con una freccia rossa). Comparirร un menu dove dovremo selezionare Wording…ย (Linguaggio). Si aprirร una finestra con un lungo log al centro del programma.
Spostiamo il cursore su questo log e clicchiamoci col tasto destro del mouse. A questo punto, nella piccola finestrella che compare, selezioniamo Import Wordings (Imposta linguaggio).
A questo punto comparirร una lunga lista di lingueย da poter selezionare: scegliamo la nostra lingua e clicchiamo su Ok in basso a sinistra della finestrella. Il programma, automaticamente, cambierร linguaggio.
A questo punto non ci resta che continuare a giocare con questo software cercando di capirne tutte le varie possibilitร di modifica per i nostri video!
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