๐ง Aggiornamento โ Giugno 2025
Nota: lโarticolo originale risale al 2015. Qui trovi una panoramica aggiornata sui migliori strumenti e metodi di recupero dati disponibili nel 2025.
๐ I top 5 tool gratuiti per recuperare dati nel 2025
Secondo recenti recensioni, questi sono i migliori software free per recuperare file da hard disk, SSD, schede di memoria e unitร esterne:
- Recuva โ ancora una scelta eccellente per Windows, con modalitร โdeep scanโ e interfaccia intuitiva techradar.com+15unitconversion.io+15lifewire.com+15.
- Disk Drill โ disponibile per Windows e macOS, offre fino a 500โฏMB di recupero gratuito e funzioni aggiuntive come protezione Recovery Vault techradar.com+8unitconversion.io+8donemax.com+8.
- PhotoRec โ open source e multipiattaforma, eccelso in recupero profondo anche da file system danneggiati unitconversion.io.
- TestDisk โ ideale per ricostruire partizioni e rendere nuovamente accessibili dischi non avviabili en.wikipedia.org+1donemax.com+1.
- EaseUS Data Recovery Wizard Free โ fino a 2โฏGB di dati recuperabili, interfaccia moderna e strumenti avanzati easeus.com+9unitconversion.io+9freedatarecovery.org+9.
Altri menzionati spesso: MiniTool, Wise Data Recovery, DMDE, Windows File Recovery, ecc. thedigitalverdict.com+4en.wikipedia.org+4techradar.com+4
๐งฉ Quale scegliere nel 2025?
- Se cerchi semplicitร โ Recuva o EaseUS.
- Per recupero avanzato o da dischi formattati/danneggiati โ Disk Drill, PhotoRec o TestDisk.
- Per ridurre al minimo i rischi sullโunitร danneggiata โ crea unโimmagine del disco e lavora su quella (Disk Drill lo supporta bene).
๐ฌ Cosa cambia rispetto al 2015
- Supporto multipiattaforma migliorato โ ora cโรจ piรน scelta per Linux/macOS.
- Modalitร di recupero gratuite piรน generose โ fino a 2โฏGB gratuiti con EaseUS, 500โฏMB con Disk Drill.
- Tool openโsource consolidati โ PhotoRec e TestDisk sono stati migliorati e aggiornati regolarmente, ora arrivati alla versione 7.2 freedatarecovery.org+9en.wikipedia.org+9lifewire.com+9techyden.com+15en.wikipedia.org+15unitconversion.io+15medium.com+7lifewire.com+7techyden.com+7.
- Utility ufficiale Windows โ lo strumento Windows File Recovery รจ integrato nel Microsoft Store, utile per utenti Windows avanzati en.wikipedia.org.
๐ Segue il tuo articolo originale ๐
Qualche tempo fa il mio vecchio Hard Disk esterno ha deciso di non funzionare piรน cosรฌ non potevo piรน accedere ai dati al suo interno. La stessa cosa รจ successa ad unโamica a cui un ingegnere informatico pare abbia detto che non era piรน possibile recuperare nessun dato.
In realtร ci sono vari programmini che danno la possibilitร di recuperare, se non tutti, la maggioranza di file che sono stati salvati allโinterno dellโHard Disk (e non solo) a meno chรฉ non lโabbiate letteralmente bruciato o fatto saltare in aria. Ci sono aziende specializzate in questo ma sono parecchio salati perchรฉ la procedura richiede delle ore ed, inoltre, questi programmi non potrebbero essere abbastanza: a volte bisogna aprire lโHD e cambiare delle componenti, che risultano alquanto costose, al suo interno. Ma prima di demordere diamo unโocchiata alla possibilitร meno dispendiosa.
Ho personalmente provato vari di questi programmi in versione gratuita: molti recuperavano i dati ma richiedevano un pagamento per potervi accedere, altri non trovavano nulla. Qui, parlerรฒ di tre di questi: Recuva, Power Data Recovery e DataRescue.
Prima di procedere, ovviamente, avrete bisogno di connettere il vostro HardDisk danneggiato al computer.
RECUVA
Programma facile da usare, gratuito ed in italiano, sviluppato dalla stessa casa del famoso Ccleaner (software per la pulizia del computer di cui, magari, parlerรฒ in un altro articolo). Si puรฒ scaricare al link http://www.filehippo.com/download_recuva cliccando su Download Latest Version oppure su http://www.piriform.com/recuva/download/standard dove si avvierร il download in automatico da sรฉ.
Come tutti gli altri programmi di cui parlerรฒ il recupero dati per un Terabyte di memoria richiede circa 7 ore.
Una volta scaricato il programma installatelo normalmente seguendo i vari passaggi e selezionando la lingua da voi preferita. Questi, alla fine dellโinstallazione, avvierร un Wizard che vi aiuterร ad usare il programma. Scegliete le opzioni che piรน vi sembrano consone al vostro caso e cliccate in basso a destra Avanti.
La schermata principale che si aprirร normalmente invece รจ la seguente:
Da qui vi sarร possibile selezionare il disco che volete scansionare cliccando sul menu a tendina, ovvero la freccetta che si trova accanto alla scritta Local Disk (C:). Dopo di chรฉ potrete direttamente cliccare su Scansione in alto al centro del programma. Nel caso, dopo pochi secondi, apparisse come nell’immagine sotto riportata una finestra di dialogo che riporta la mancata presenza di file cliccare su Yes per avviare la vera e propria scansione che durerร delle ore.
Una volta conclusasi la scansione comparirร sulla finestra del programma una lista dei vari file che sono stati recuperati (potrebbero non presentare dei nomi ma essere solamente numerati come nell’immagine che segue). Selezionandoli sarร possibile vederne l’anteprima a destra (non sempre puรฒ funzionare) e spuntando solo quelli che vi interessano oppure tutti (cliccando sul quadratino accanto a Nome file) potrete estrarli dal vostro HD: in basso a destra selezionate Recupera… scegliete la cartella in cui volete salvare i vari file e cliccate Ok.ย
Ed ecco fatto!
POWER DATA RECOVERYย
ร un programma abbastanza semplice ed intuitivo ma in inglese. La versione gratuita permette perรฒ di recuperare solo 1GB di memoria persa ed รจ scaricabile sul link http://www.powerdatarecovery.com/download.html. Ovviamente, non servirร notare che su internet o torrent basta inserire nel motore di ricerca Power Data Recovery + Crack per poter scaricare una versione pirata completamente gratuita che ci farร recuperare tutti i dati che vogliamo.
- Una volta installato il programma (facendo attenzione a tutti i vari step e rifiutando di scaricare altri software, ask.it bar, etc.) accediamo al programma selezionando lโopzione Damage Partition Recovery (Recupero della partizione danneggiata). Come si puรฒ notare il programma dร anche la possibilitร di recuperare partizioni perse, CD/DVD e vari dati inseriti in diversi tipi di strumenti come telefonino, pennina USB, MP3, etc. Una volta entrati in Damage Partition Recovery troveremo le varie partizioni del nostro computer ed, eventualmente, lโHard Disk danneggiato. Nel caso dellโimmagine qui sotto riportata il volume che ci interessa รจ (Unidentified), ovvero non identificato, e sulle informazioni viene indicato essere WD My Book 3.0 1123 USB Device. Se non siete sicuri di quale sia lโHard Disk che vi interessa basta sapere qual รจ la sua capacitร in termini di GB: questo HD era di 1Terabyte ed รจ segnalato come partizione di 931.51Gigabyte.
- Selezionare la partizione che vi interessa recuperare e, poi, cliccare a sinistra su Full Scan (scannerizzazione completa). Il processo richiederร delle ore, nel caso dellโHard Disk in questione tra le 7 e le 8 ore.
- Una volta completata la scannerizzazione (qui l’ho fermata dopo alcuni minuti solamente per mostrare gli step successivi) bisogna cliccare sulla partizione che ci interessa, quella in blue per essere precisi, e poi a sinistra selezionare Show Files (mostra i files).
- Apparirร , quindi, una lista di file possibilmente senza nome ma suddivisi per tipologia, ovvero file .zip, .pdf, .jpeg, etc. Da qui potrete selezionare (o anche aprire per controllarli) i file che vi interessano, oppure tutti, spuntando i quadratini bianchi. Dopo di chรฉ sempre a sinistra selezionare Save Files (Salva i files).
- Qui, comparirร una finestrella dove potrete scegliere in che cartella salvare i file da voi selezionati cliccando su Browse… e, poi, su Ok.
Ecco, finalmente, recuperati i dati di cui avevate bisogno.
DATARESCUE DD + OSF Mount + TestDisk: SOLO PER ESPERTI! NON ANDATE AD INFOGNARVI!
Questo tipo di recupero dati รจ piรน difficile e complicato del precedente. Inoltre, richiede tre diversi tipi di programmi DataRescue DD, OSF Mount e TestDisk tutti comunque scaricabili gratuitamente. Quindi, in definitiva vi consiglio di provare prima ad usare il programma sopra descritto.
Si scarica come file .zip, una volta aperta la cartella troverete al suo interno un file .exe (executable, ciรฒ significa che, dopo averlo scaricato, non dovrete installare il programmaย ma si aprirร direttamente) al seguente link:ย http://www.datarescue.com/photorescue/v3/drdd.htm.
In confronto al programma di cui ho parlato pocโanzi รจ un tantino piรน difficile da usare ma non esageratamente: basta seguire passo-passo i vari passaggi descritti.
Mentre scrivevo questo articolo il mio HD danneggiato di cui ho parlato sopra si รจ ulteriormente rovinato: mai assentarsi dalla propria postazione computer con qualcosa di collegato che potrebbe essere fatto cadere, o peggio, grazie alla compulsione nel pulire il pavimento delle persone con cui si abita. Ma, alla fin fine, lโaccaduto mi darร la possibilitร in un prossimo articolo di mostrare come aprire e smontare un Hard Disk ed, eventualmente, aggiustare o trovare una soluzione alla rottura della porta di connessione USB.
Cosรฌ, al momento sto utilizzando un HD non danneggiato ma che comunque potrร mostrare come il programma funzioni.
- Connettere il proprio HD allaย porta USB.
- Aprire il programma o, se giร aperto, cliccare su Refresh, in alto al centro, perchรฉ possa venire rilevato. Al contrario di Recuva e Power Data Recovery, DataRescue DD non riconosce la partizione C: perchรฉ il programma รจ stato creato con il solo intento di recuperare dati relativi ai dischi slave, ovvero dischi secondari come DVD/CD, USB, HD, etc. e non il disco master, o primario, su cui si trova il nostro C:
- Andare nella sezione Source, in alto a sinistra, cliccare la freccetta in basso e selezionare lโHD che vogliamo scannerizzare per recuperarne i dati.
- In alto a destra selezionare Browse e scegliere la destinazione in cui vogliamo che i nostri dati vengano salvati.
- Eventualmente dovremo scegliere la grandezza o lโallocazione delle unitร (segnalate sotto Size). Nellโimmagine sottostante ho selezionato 1Gigabyte (GB) di memoria corrispondente a 1024 Megabyte (MB). Se il vostro HD รจ di 1 Terabyte (T) e voleterecuperarlo interamente sono circa 1048576 Megabyte. Se, per sicurezza volete controllare le esatte grandezze potere farlo utilizzando questo sito http://it.calcuworld.com/convertitori/convertitore-di-bytes/.
- In basso al centro cliccare sullโicona Play (freccetta che punta verso destra) per iniziare la scannerizzazione dellโHD
- Una volta finita la scannerizzazione e recuperati i file nella cartella selezionata dovremmo montare ciรฒ che abbiamo ottenuto su una sorta di partizione virtuale perchรฉ, al momento, i blocchi dei dati sono contenuti in un file .dd che non siamo in grado, altrimenti, di aprire. Per fare ciรฒ abbiamo bisogno di un altro programma completamente gratuito chiamato OSFMount e scaricabile al link: http://www.osforensics.com/tools/mount-disk-images.html. A seconda del vostro sistema sceglierete se scaricare la versione 32bit o 64bit.
- Una volta scaricato OSFMount si aprirร un Setup come nellโimmagine sottostante. Cliccate su Next (Continua) e selezionate I accept the agreement (Accetto lโaccordo) e, poi, nuovamente Next. Selezionare, ora, la cartella nel quale volete salvarlo utilizzando Browse (Sfoglia) oppure continuando direttamentecon Next per due volte ed, infine, Install (Installa). Una volta installato, ci vogliono pochissimi secondi, cliccare su Finish e lanciare il programma.
- Cliccare su Mount new… (Monta nuovo) e selezionare lโimmagine .dd che abbiamo ottenuto con DataRescue DD cliccando sui tre puntini (…) allโestrema destra nella sezione Image file (segnalato nellโimmagine sottostante dalla freccia rossa). Logicamente dovrete ricercare la cartella nella quale lโavevate salvata.
- Nellโopzione Volume Options (Opzioni volume), sotto ad Image file offset scegliete una quantitร di Megabyte leggermente superiore a quella del file .dd da voi selezionato e, poi, cliccate su Ok.
- Cliccate col tasto destro del mouse sulla partizione rilevata e selezionate Save to image file (salva file immagine).
- A questo punto dovrete scaricarvi il terzo programma gratuito, ovvero TestDisk http://www.cgsecurity.org/wiki/TestDisk_Download. Attenzione a come lo usate o rischiate di perdere tutti i dati anzichรฉ recuperarli!
- TestDisk serve per poter ricostruire la partizione danneggiata ed accedere al suo contenuto virtuale. Aprite la cartella .zip, estraete i file, cliccate col tasto destro del mouse sul file chiamato testdisk_win.exe e selezionate Esegui come amministratore. Si aprirร una finestraย di terminale.
- Potete creare un file che memorizzi le operazioni compiute e che si chiamerร testdisk.log (lo troverete nella cartella dove avete salvato lo stesso programma). Se selezionate Create verrร generato un nuovo file .log che sovrascriverร quello eventualmente esistente ma se รจ la prima volta che usate il programma questo non sarร un problema. Se, invece, sceglierete Append come opzione le informazioni saranno aggiunte direttamente al file giร presente su disco altrimenti No log non creerร nessun file per memorizzare le vostre azioni.
- Dopo aver scelto lโopzione che piรน preferite ed aver cliccato Invio compariranno le varie partizioni su cui potrete selezionareย quella che avete creato per il vostro HD,ย ovvero la partizione virtuale.
- Cliccate Invio, sulla nuova schermata scegliete il tipo di partizione usando le freccette della vostra tastiera: normalmente si selezionaย [Intel] Intel/PC partitionย (che va bene per partizioni NTFS, FAT o ext2/ext3).
- Cliccare nuovamente Invio e selezionare Advanced ed Invio per selezionare la partizione da cui recuperare i dati e/o per ripararla oppure Analyse per analizzare la partizione selezionata e trovare i dati persi.
- Cosรฌ facendo vi troverete davanti la lista dei file persi. Selezionando uno dei file e cliccando sulla vostra tastiera C lo copierete e potrete, poi, incollarlo all’interno di una cartella sul vostro computer: la scomoditร รจ che dovrete farlo con tutti i file che vi interessano ad uno ad uno.
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